sabato 3 luglio 2010

come un fantasma tra le stelle

le cose leggere che cadono
sono bianche o comunque luminose
di tocchi impercettibili
come zanzare di fine cristallo
contro la lampada del mio cinismo
forfora di via lattea
sul sopra dei cinghiali
mentre sotto c'è musica divorante

ama di più chi meno ama
si baciano fino ad uccidersi,gli amanti
di un odio primordiale
di anguille aggrovigliate sul ghiaccio
delle pescherie,dolorosi crampi
i loro abbracci,colpi di pistola
i loro amplessi,amare bucce
i loro baci... non hanno fine
apro gli occhi inorridito
sui loro crimini - finiscono
polverizzandosi in pura memoria

le cose leggere che cadono
sono bianche o comunque luminose
e così ricoperto - me ne vado
come un fantasma tra le stelle

3 commenti:

Sarah ha detto...

E lo sapevo che tornavi, lo sapevo! E che ritorno! Finito il letargo amico mio? Felice di rivederti! :)

Baol ha detto...

Minchia, un ritorno dopo un'eternità!

BENTORNATO!

dawoR*** ha detto...

maraptica e baol : un sorriso :)